giovedì 29 novembre 2007

21 Dicembre 2012

Secondo studi da noi effettuati ed informazioni pervenuteci da svariate fonti, il 21 dicembre del 2012 la rotazione della nostra Terra sul proprio asse subirà una fermata che durerà 72 ore per poi riprendere a ruotare in senso inverso, con la conseguente inversione dei poli magnetici. Questa fermata darà probabilmente luogo a eventi climatici e sismici anomali di grandi proporzioni e l’umanità subirà molte perdite.
Pare che il fenomeno legato al 2012 sia del tutto naturale per la nostra Terra e che, stando al computo del tempo del calendario Maya basato sulla "precessione degli equinozi", si manifesti con regolarità ogni 12.960 anni (a seconda dell'attendibilità delle fonti questa cifra risulta diversa, anche se poi tutte le interpretazioni sono concordi riguardo alla data del 2012, inizio dell'era dell'Acquario). E anche se a tutto oggi ci viene taciuto, sembrerebbe noto anche alla scienza ufficiale che sfrutterebbe, tra i numerosi metodi di datazione, proprio l’inversione magnetica terrestre.
La Terra avrebbe iniziato la sua fase di rallentamento già intorno agli anni ’60 del novecento (primi rilevamenti effettuati), un rallentamento iniziale di portata sicuramente infinitesimale, ma che comunque è stato taciuto. Questa lenta frenata avrebbe un andamento esponenziale e non lineare, perciò si avrebbe una fase iniziale del rallentamento quasi “nulla” ed una finale molto accentuata. In pratica, se disegnassimo su un piano cartesiano gli anni sull’asse x e la velocità di rotazione sull’asse y, otterremmo una linea appena inclinata che va dall’anno 1960 fino al 2002 circa, cioè pari ad un lievissimo rallentamento, mentre dal 2003 al 2012 vedremmo la linea incurvarsi velocemente fino a orientarsi verticalmente, cioè fino alla totale fermata. Questo giustificherebbe l’ignoranza di quasi tutta l’umanità in proposito. Per chi non è munito dei giusti mezzi di misurazione, un minuto in più o in meno nell’arco di un anno fa poca differenza. Nell’epoca attuale, però, ci troviamo a perdere ormai alcuni minuti ogni anno, ovvero i giorni si stanno allungando, ma la disattenzione umana unita al sofisticato sistema di occultazione, ne rendono difficile il rilevamento. Abbiamo provato a misurare con metodo empirico, non avendone altri a disposizione, il rallentamento della rotazione terrestre. Dal luglio dell’anno 2004 al luglio dell’anno 2005, secondo le nostre osservazioni, la Terra ha rallentato di circa 3 minuti. E dal luglio dell’anno 2005 al luglio dell’anno 2006 di circa 5 minuti.
Si prevede che le conseguenze più importanti nei due/tre anni che precederanno e seguiranno l’anno 2012, saranno soprattutto di carattere meteorologico e sismico. Per via dell’anomalo riscaldamento e raffreddamento della crosta terrestre, dovuto ai giorni e alle notti più lunghe, il clima subirà un temporaneo stravolgimento a causa del quale potremo avere piogge e venti di grande entità (cosa che in piccola parte si sta già verificando). I mari e gli oceani potrebbero straripare dai loro attuali confini in conseguenza alla repentina frenata della rotazione e all’assestamento della crosta terrestre, cosa quest'ultima che darà origine inoltre a eventi tellurici di grandi proporzioni. Per il genere umano sarà un duro colpo, ma come è già avvenuto a cadenze regolari nelle epoche del passato, gran parte dell’umanità sopravvivrà.

"... Il secondo scenario, che la logica può aiutarci a ricostruire, è molto più cupo e forse meno accettabile, soprattutto da coloro i quali vedono nella nostra civiltà l'unica che abbia raggiunto un certo grado di sviluppo intellettuale e tecnologico. La mitologia e la tradizione sono stati il veicolo di trasmissione per un messaggio di avvertimento, una specie di S.O.S per la nostra civiltà, per metterci in guardia da qualcosa di ciclico, che a ritmi lontani, ma precisi, deve tornare a colpire la nostra cara Terra. L'antica civiltà umana, che abitò la terra ben 13.000 anni or sono, venne sconvolta da una serie di terrificanti e devastanti cataclismi, che colpirono il nostro pianeta in maniera repentina ed istantanea..." da: "Il codice degli dei" di Giorgio Terzoli.


mercoledì 28 novembre 2007

……ALI ARGENTEE….XD




Piovono sul mio corpo
Gocce che bruciano
Sono lacrime di angeli

Gli angeli che erano
Discesi sulla terra,

bambini strappati
ad un sorriso,
ad un abbraccio
ad un bacio
di madri perse nel baratro
del DOLORE!!!!

Sento ancora
L’eco di bombe e di spari
Sulla mia pelle
E intanto
Continua a bruciarsi la mi anima
Sotto una pioggia
di lacrime
di angeli….

Guardo l’immenso azzurro,
che mi sovrasta
e mi riempie l’anima e le ossa
e vedo ali argentee
sbattere e rincorrersi
in un girotondo di ricordi mai vissuti.

E vivo quaggiù
La terra di fuoco che brucia

Le madri perse
Nel baratro del dolore

Che non riescono a vedere le ali argentee
Che compiono
Il girotondo
Di ricordi mai vissuti dei loro
Angeli ……



A tutti i bambini morti in stupide guerre , nostri piccoli angeli che fanno il girotondo di ricordi mai vissuti……

Il mistero di Anastasia Romanov....

ANASTASIA NICOLAIEVNA ROMANOV
Anastasia Nicolaievna Romanov (18 giugno 1901 - 17 luglio 1918), quartogenita dello zar Nicola II di Russia e dell'imperatrice Alessandra d'Assia, e' nota anche come Granduchessa Anastasia di Russia.
Fu assassinata il 17 luglio 1918 ad Ekaterinburg insieme al padre, alla madre e alle sorelle Olga , Tatiana , Maria e al fratello Alessio. Voci su una possibile sopravvivenza della duchessa sono continuate per decenni, fino all'effettuazione dei test del DNA nel 1994 sui corpi rinvenuti ad Ekaterinburg.
I risultati delle analisi hanno stabilito che si tratta effettivamente dei resti dei Romanov, sebbene due corpi, quello di Alessio e di una delle giovani, probabilmente quello di Anastasia, siano mancanti. I corpi non sono stati rinvenuti probabilmente a causa della cremazione.Alcune donne, nei decenni successivi, hanno tentato di impersonarla, tra loro una certa Anna Anderson che affermava di essere la granduchessa sfuggita miracolosamente all'esecuzione. Berlino, 17 Febbraio 1920Un poliziotto stava passeggiando sul ponte sopra la Sprea quando vide una giovane donna che stava per buttarsi nelle gelide acque del fiume. Riuscì a salvarla.
La sconosciuta, che versava in un grave stato confusionale ed era priva di documenti di identita' e di denaro, venne trasportata in un ospedale.
Si risveglio' dallo shock e disse a gran voce, con grande sgomento generale:"Sono la granduchessa Anastasia, scampata all’eccidio di Ekaterinburg nel luglio 1918"!Racconto' particolari della sua clamorosa fuga, di come la baionetta che la voleva colpire si era spezzata, della confusione generale, della paura, del sangue.Racconto' i particolari della sua vita, delle sorelle, dello zar, suo padre Nicola II Romanov.La somiglianza con la giovane Anastasia Romanov impressiono' i piu' deboli: un neo e un'imperfezione della falange di una mano. Tutto sembrava coincidere.Tuttavia, venne presa per pazza e fu internata per due anni in un manicomio.Ando' a vivere in una baracca della Foresta Nera, adottando il nome di Anna Anderson. Ed inizio' un'interminabile battaglia - che coinvolse magistrati, membri della famiglia Romanov in esilio, testimoni delle ultime vicende alla corte di Russia - affinché venisse ufficialmente riconosciuta la sua identita' di Anastasia Romanov.
Alcuni, come il marito (lo storico John Manahan, sposato nel 1969), le credettero ciecamente; altri l'accusano di essere una volgare truffatrice.Vero e' che, dopo l'eccidio della famiglia dello zar, i corpi di Anastasia e di Alessio Romanov, non furono mai trovati... spariti nel nulla.Anna Anderson morì a Charlottesville (Stati Uniti) nel Febbraio del 1984: chissa' se con lei era morta anche Anastasia Romanov...EPILOGO
In Siberia nel Giugno 1989 lo storico sovietico Gelij Rjabov affermo' di aver ritrovato gli scheletri di tutti i componenti della famiglia imperiale russa, compreso quello di Anastasia e di Alessio Romanov, in una fossa comune ad una trentina di chilometri da Ekaterinburg. I corpi dei Romanov, dopo la loro riesumazione nel 1991, riposano oggi nel cimitero di S. Pietroburgo, nella chiesa di Pietro e Paolo. Tuttavia all’appello, mancano ancora due corpi.Solo nel 1994 fu possibile eseguire le stesse analisi del DNA su un reperto bioptico del 1979, che portarono definitivamente a concludere che Anna Anderson non poteva in alcun modo essere imparentata con la famiglia Romanov, ma si trattava presumibilmente di una certa Franziska Schwanzkowska, una malata di mente di origine polacca scomparsa da un ospedale psichiatrico di Berlino nel 1919.Alcune strane coincidenze fisico-anatomiche tra la Anderson e Anastasia Romanova, la conoscenza di diversi particolari della vita di corte, il riconoscimento certo da parte di alcune persone vicine alla casa reale e qualche dubbio sull'autenticita' del reperto oggetto delle analisi (stranamente conservato per 15 anni), non hanno comunque ancora dissipato tutte le incertezze sulla questione.
Nel 2000, Anastasia e la sua famiglia furono canonizzati dalla Chiesa Ortodossa.CURIOSITA'
In realta' sembra che il test del DNA sia fasullo e che Anna Anderson fosse veramente Anastasia!
Sembra inoltre che non sia mai esistita una certa Franziska Schwanzkowska. Senza contare che Franziska Schwanzkowska, se mai fosse esistita, era fuggita dalla Polonia due giorni dopo il ritrovamento di Anna Anderson!
Alcuni sostengono che la sopravvissuta sia Maria e non Anastasia!

Cosa accadrà il 21 dicembre 2012?

Come al sorgere di un nuovo giorno, questa transizione ad una nuova era apparirà graduale, non improvvisa, a coloro che l'attraverseranno. Tuttavia, quando le future generazioni guarderanno indietro, il 2012 sarà visto come un punto cardine attorno al quale l'umanità avrà girato, per dirigersi verso una direzione del tutto diversa. Molte profezie hanno indicato gli anni che conducono al Solstizio d’Inverno del 2012 un periodo di caos e confusione. Lo si può comprendere come il programma per la corsa finale del vecchio ordine verso il completamento e la risoluzione, prima che il vecchio ciclo abbia termine. Vecchie tematiche, represse per anni, ribolliranno in superficie richiedendo attenzione e risoluzione. Una volta che i cicli dell’antico Calendario Maya ripartiranno da zero, i vecchi schemi finiranno e la via sarà sgombra affinché nuove modalità si insedino con l'energia dei nuovi cicli. Nel frattempo, il modo migliore di gestire i momenti difficili è di restare centrati e resistere alla tentazione di essere tirati dentro a drammi e conflitti, la maggior parte dei quali sono dovuti ad altre persone che stanno elaborando “roba loro”. Rimanere nell’ora e adesso, e focalizzati su ciò che è – non su ciò che potrebbe essere, o non dovrebbe essere, o dovrebbe essere, procurando paura – fornisce la chiave per la sanità mentale in un mondo pieno di crescente stress. Il grande ciclo di 5.125 anni del calendario Maya consiste di cinque cicli intrecciati tra loro. Il primo ciclo suddivide i 5.125 anni in 13 parti. Poi ci sono 20 parti dentro a ciascuno dei 13. Indi, avviene un’altra divisione in 20 parti per produrre gli “anni” Maya, ognuno dei quali consiste di 18 “mesi” di 20 giorni ciascuno. Il 21 Dicembre 2012, tutti cinque questi cicli ripartono da zero, per la prima volta nel calendario di 5.125 anni, con la data Maya 0.0.0.0.0. I Maya compresero e registrarono molti più cicli di questi cinque – 17 diversi cicli di calendario in tutto, alcuni dei quali andavano oltre i 10 milioni di anni. Uno è il ciclo della precessione degli equinozi, di 25.920 anni, che è causato dall'oscillazione della terra sul suo asse. Tale ciclo, che venne identificato anche da Platone, si divide nelle dodici ere astrologiche. Il 21 dicembre 2012 segna contemporaneamente anche l'esatto passaggio all’Era dell’Acquario, di 2.160 anni. E ancora un altro ciclo ricomincia da capo in quella data, quello del quattro volte i 25.920 anni. La Trasformazione verso una coscienza centrata sul cuore, è un evento globale che si sta dispiegando già oggi. Ogni anno che passa, sempre più gente arriva a capire la nuova coscienza e si sposta dentro a quello spazio del cuore che è la spina dorsale della Nuova Realtà. La nuova coscienza fiorirà nell’Era dell'Acquario, ma è iniziata prima che quell'era stesse per nascere. La nuova coscienza si espanderà e diffonderà molto più velocemente dopo il Solstizio d'Inverno del 2012, ma ha iniziato a svilupparsi già in anticipo, nei pionieristici giorni della metà anni ’60. Quindi, l'ora della Trasformazione non è strettamente collegata ad una ciclicità. Sta avvenendo oggi, indipendentemente da qualsiasi ciclo. Sta avvenendo perché la gente ha raggiunto la massa critica nella propria evoluzione spirituale e perché ora è il momento, per l'umanità, di essere promossa e uscire dalla vecchia scuola della vita. La Trasformazione è il risveglio spirituale e creativo dell'umanità. La coscienza della Nuova Realtà apre le porte a nuovi panorami di consapevolezza e nuovi livelli di creatività. Nella nascente Nuova Realtà, le persone seguono il proprio cuore per esprimere la loro gioia interiore, dando così il proprio prezioso contributo per un mondo migliore. Siamo nel mezzo del più grande mutamento culturale di tutti i tempi. La Trasformazione verso la Nuova Realtà sta accadendo oggi ed è inarrestabile. L'avvio di nuovi cicli cosmici, il 21 dicembre 2012, sarà l'alba di una nuova era in cui l'umanità accelererà verso una coscienza centrata nel cuore, su scala mondiale.

SE....

Se riuscissi a capire
l'amore
che è racchiuso in una lacrima,
piangersti di gioia........

domenica 25 novembre 2007

Eccomi

Piacere....

Ciao,
mi chiamo Giorgia ho 20 anni é vivo in bilico tra fantasia e realtà cercando di capire perchè non riesco ad amare, posso sembrare pazza, ma la mia pazzia è la mia gioia che mi fà sopravvivere alla realtà che disturgge l'animo delle persone.
Ognuno ha il diritto di viaggiare nel proprio animo senza doevr preoccuparsi e senza paure.
La vita e una e io voglio viverla illudendomi di essere felice e di non esser sola.